L’educazione musicale comprende l’insieme di condizioni e di azioni mirate allo sviluppo di conoscenze, abilità e competenze relative alla percezione, alla fruizione, alla produzione musicale e alla rappresentazione culturale dei fenomeni sonori-musicali in tutte le forme possibili di manifestazione. Pertanto nell’ambito dell’educazione musicale si possono comprendere:
a) l’insieme degli interventi educativi che, in ambito scolastico e/o extrascolastico, con metodologie specifiche pongono la musica al centro delle pratiche di insegnamento/apprendimento per lo sviluppo dell’identità musicale;
b) un campo di studi e di ricerca di cui si occupano in particolare la Pedagogia musicale, la Psicologia della musica, la Didattica della musica;
c) la disciplina curricolare che, negli ordinamenti della scuola italiana, è stata denominata anche come “Educazione al suono e alla musica” o semplicemente “Musica”.
In Italia comprende gli interventi previsti nei servizi educativi della prima infanzia (asili nido), negli ordinamenti didattici delle scuole dell’infanzia, dell’istruzione primaria e secondaria nonché del sistema dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) e, per alcuni aspetti, dell’Università. Comprende inoltre le attività formative praticate in ambito extrascolastico. Gli aspetti epistemologici, metodologici e didattici relativi all’insegnamento/apprendimento della musica sono affrontati da discipline specifiche quali la Pedagogia musicale, la Psicologia della musica, la Didattica della musica, l’Antropologia musicale.